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Tragica scoperta ad Arquata Scrivia, nell’Alessandrino, dove una donna di 43 anni è stata trovata senza vita all’interno del proprio appartamento. L’ipotesi più accreditata sulle cause del decesso è l’intossicazione da monossido di carbonio.
A lanciare l’allarme sono stati i vicini, preoccupati per non aver avuto notizie della donna da alcuni giorni. Dopo che citofonate e bussate sono rimaste senza risposta, sono stati chiamati i Carabinieri e, successivamente, i Vigili del Fuoco.
All’arrivo dei soccorsi, la donna era ormai deceduta. I dispositivi di rilevamento dei Vigili del Fuoco hanno immediatamente confermato la presenza del gas tossico nell’appartamento, che sarebbe stato generato con molta probabilità da un malfunzionamento della caldaia o di una stufa.
I sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Le indagini proseguiranno per accertare con precisione le circostanze che hanno portato alla tragedia.
